In questo articolo vorrei parlare del nucleare illustrando i vantaggi e gli svantaggi di questa modalità di produrre energia.
I vantaggi sono che le centrali nucleari non producono anidride carbonica ed ossidi di azoto e di zolfo, principali cause del buco nell'ozono e dell'effetto serra. La produzione di energia dal nucleare, inoltre, riduce l'importazione di petrolio e la dipendenza delle economie dal petrolio. Le principali riserve petrolifere sono concentrate in pochi paesi ad elevata instabilità politica (Medio Oriente) che rischia di trasmettersi anche nei paesi fortemente dipendenti dall'import del petrolio. L'uso del nucleare riduce la dipendenza occidentale dal petrolio mediorientale.
Gli svantaggi sono la gravità delle conseguenze degli incidenti alle centrali nucleari e le radiazioni a cui la popolazione viene esposta che causano morti per leucemia e tumore.
Dall'incidente di Chernobyl la sicurezza delle centrali nucleari è diventato uno dei principali aspetti critici dell'energia nucleare per uso civile. Negli ultimi anni il progresso tecnologico ha notevolmente migliorato la sicurezza delle centrali nucleari dotate di reattori di ultima generazione. Purtroppo le scorie nucleari sono un altro aspetto critico del nucleare.
Concludendo, possiamo affermare che gli svantaggi sono le radiazioni prodotte e le scorie che danneggiano l’ambiente, gli animali e le persone, oltre ai gravi danni che avvengono quanto si guastano come è successo in Giappone dopo il maremoto che ha danneggiato i reattori che alla fine sono scoppiati e adesso stanno inquinando l’ambiente.
Con il termine energia nucleare si intendono tutti quei fenomeni in cui si ha la produzione di energia in seguito a trasformazioni nei nuclei atomici; le sue origini avvengono grazie a Enrico Ferri nel 1934, quando con i suoi collaboratori bombardò l’Uranio con neutroni rallentati da paraffina accesero in laboratorio una nuova reazione di fissione nucleare. Inizialmente il gruppo non seppe interpretare il fenomeno ed erroneamente si convinse di avere scoperto due nuovi elementi. Furono successivamente i chimici tedeschi Hahan e Strassman che interpretarono correttamente la scoperta. Ancora Fermi, trasferitosi intanto negli USA, costruirà agli inizi degli anni quaranta a Chicago presso la Columbia University la prima pila atomica la" Chicago Pile Number One". E dirigendo insieme a Robert Oppenheimer il progetto Mahattan porterà al compimento delle prime bombe atomiche che saranno sganciate sul Giappone distruggendo le città di Hiroshima e Nagasaky nel 45.
L'energia nucleare è una fonte energetica da valutare attentamente sia negli aspetti positivi che negativi. In primo luogo è necessario comprendere il suo funzionamento. Nelle centrali nucleari l'energia scaturisce dal bombardamento dell'uranio con neutroni. Il nucleo dell'uranio si divide in due nuclei più piccoli tramite un processo detto di ‘fissione nucleare' durante il quale si genera energia e altri neutroni che, a loro volta, continueranno a far dividere i nuclei di uranio dando luogo alla famosa 'reazione a catena nucleare'.Durante questo processo viene emessa radioattività ad alta intensità.
Gli oggetti e i metalli esposti alle radiazioni diventano essi stessi radioattivi, ossia scorie radioattive. Le scorie dovranno essere stoccate per migliaia di anni fin quando non decade il livello di radioattività. Il grado di radioattività non consente all'uomo di avvicinarsi alle scorie e, al momento, la scienza non è in grado di distruggere le scorie radioattive o di accelerare il periodi di decadimento della radioattivi.
Gli ultimi avvenimenti relativi terremoto in Giappone hanno messo in evidenza la pericolosità di questo sistema di produzione dell’energia. Possiamo affermare che questo è stato uno dei terremoti più forti che hanno colpito il mondo, disastroso è stato il guasto ai reattori che sono scoppiati uno alla volta, e stanno inquinando sempre di più il pianeta.
Il terremoto ha innescato una serie incidenti ad alcune centrali nucleari del Giappone e impianti del ciclo del combustibile che hanno portato anche ad esplosioni, parziali fusioni delle barre di combustibile, fuga di materiale radioattivo e contaminazione di aree circostanti l'impianto di Fukushima Dai-ichi . Sono state coinvolte dagli eventi naturali anche le centrali di Fukushima Dai-ni, Onagawa, Tokai ed il Centro di riprocessamento di Rokkasho con conseguenze minori o nulle sulla sicurezza o l'ambiente.
Il successivo 6 maggio 2011 il premier giapponese Naoto Kan ha chiesto la chiusura temporanea della centrale nucleare di Hamaoka, a sud di Tokio, in quanto giudicata ad alto rischio sismico.
Personalmente sono contrario al nucleare perché preferisco vivere come adesso, in tranquillità, e credo che esso possa essere e pericoloso anche in tempi di guerra; le centrali nucleari possono creare danni anche a persone animali e piante che si trovano a centinaia di chilometri. Il nucleare per me può essere utile, però bisogna stare molto attenti visto che gli incidenti capitano e meglio non usarlo e investire in impianti che usino le energie rinnovabili.